S.Carlo – La Vestale del Mercadante, riprodotta col tenore Palmieri e col basso profondo Arati, ha avuto miglior sorte. Il pubblico ha potuto gustare in parte le sublimi bellezze di questo capolavoro. Il Mercadante, che era nel teatro a questa seconda rappresentazione del suo lavoro, dové cedere alle premure del pubblico che lo acclamava, e mostrarsi dal palco dov’egli era.

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   Fondo – Gli appaltati di questo teatro si lagnano che il primo attore signor Michele Rozzo, principale colonna di questa compagnia di prosa, sia piuttosto avaro di sé, facendosi sentire a non brevi intervalli, e spesso facendo appena una rapida apparizione in qualche commedia o in qualche dramma.

   È anche lagnanza generale per la scarsezza di cose nuove in questo teatro. Il Ruy Blas seguita ad essere la produzione più acclamata che finora si sia data su queste scene. Ed in verità, la Sadowsky e il Bozzo non hanno a temer paragoni in questo lavoro della vecchia scuola francese.

   La graziosa Giovannina Combrisson è l’enfant gatèe delle farse.

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   Fiorentini – La nuova compagnia del signor Domenico Bolognese col titolo Utile e Cuore non poteva che avere quel felice successo che il nome dell’autore le garentiva.

                              FRANCESCO MASTRIANI