.

.

Questa edizione è in possesso degli eredi Mastriani fotocopiata

.

PREFAZIONE

 Il Croce bene a ragione si lamenta che nessuno abbia mai pensato a scrivere un saggio sul povero Mastriani. E bene a ragione anche noi constatiamo che non solo il grande romanziere è un dimenticato, ma anche tanti altri meravigliosi ingegni che hanno onorato con le loro opere questa Napoli addormentata sempre ad ogni cosa grande.

 Costanti al nostro programma, che fra gli altri intendi comprende anche quello di rilevare oscuri ma degni uomini, imprendiamo i nostri saggi su figure e tipi meridionali, sicuri di far il nostro dovere d’Italiani e di rendere così omaggio a coloro che ci hanno preceduti.

 Saggi senza pretese critiche: parole di amore e di rievocazione saranno i nostri.

 Il Mosca è uno studioso della sua Napoli, e come tale, tra i miei giovani amici, quello che del Mastriani poteva occuparsi con più amore e con più competenza.

.                                                                                                                              FRANCESCO GRIECO

.

   ORESTE MOSCA (Napoli, 4 febbraio 1892 – Mercogliano, 31 ottobre 1975) è considerato un pioniere del giornalismo economico italiano. Esordì nel giornalismo nel 1908 a sedici anni pubblicando articoli su diversi periodici come «Il Piccolo», «L’Ora» e «L’Epoca». Laureato in giurisprudenza e in lettere, venne assunto nel 1919 come redattore e poi inviato speciale dal quotidiano «Il Mezzogiorno» di Napoli. È stato di volta in volta collaboratore, redattore, capo-redattore, vice-direttore o direttore di vari giornali e riviste tra cui: «Il Mattino», il già citato «Mezzogiorno», »Il Popolo d’Italia» (e «Il Popolo di Roma»), «Costruire», «Il Pungolo». «La Nazione» e »Il Resto del Carlino».

.