NOTA DEL CURATORE

   Questa avventura è iniziata grazie al mio amico M. Una sera, dopo cena, gli mostrai una vecchia edizione de Il mio cadavere di Francesco Mastriani, che avevo trovato in un mercatino di libri usati. M. è un grande lettore, senza peli sulla lingua. Scorse l’incipit, sfogliò qualche pagina qua e là, poi disse: “Cavolo, sembra un’altra lingua. È una cosa per pochi.” Lesse a voce alta:

   Non andò guari, ch’essendo tornato in giuoco Uccello, fu preso di mira dal perfido Daniele, il quale, acchiappatolo tra le risa degli altri e tra le baie che si davano all’inesperto, lo stramazzò al suolo e con pugni e calci così fattamente il rendette malconcio che in copia usciva la miserello il sangue dal naso e dalla bocca.

 

   Andai a letto tardi e un po’ intontito dal vino, ma al mattino avevo ancora in testa le parole di M. Avrei voluto che questo romanzo, considerato da molti il primo giallo della letteratura italiana, fosse alla portata di tutti.

   In questa edizione rivista de Il mio cadavere, non ho aggiunto o sottratto nulla alla trama architettata da Mastriani nel 1852. Mi sono limitato a togliere alla lingua un po’ di ruggine, i numerosi segni lasciati dal tempo; a fare, se preferite, una sorta di lifting o di restauro.

   Non troppo pesanti però, quanto basta per permettere ai lettori del XXI secolo di affrontarlo con più agio e di apprezzarlo.

   Qualcuno storcerà il naso. Qualcun altro mi accuserà di avere violentato un classico della letteratura. Fa parte del gioco. Voglio dire solo un’ultima cosa. Prima di iniziare questa… operazione, ho messo sui piatti della mia bilancia immaginaria gli interessi in gioco: quelli pochi che vorrebbero Il mio cadavere sempre e solo nella versione originale e quello dei molti (me lo auguro) che potrebbero godere di un suo svecchiamento e di un suo ritorno sugli scaffali delle librerie. I secondi, ne sono felice, hanno avuto la meglio.

                                                                                                                              DIVIER NELLI

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   DIVIER NELLI è nato a Viareggio, dove viva e lavora, il 15 settembre 1974. È uno scrittore italiano.