Leggiamo nell’ Express di Londra:
Il signor Robert Nash, custode della chiesa di Oxford, ha un magnifico cane che ogni mattina alle 7 e 20 minuti va regolarmente all’uffizio postale , e reca con una rara esattezza lettere, giornali, pieghi al suo padrone. L’intelligente animale va diritto all’uffizio, e l’impiegato postale gli pone le lettere sopra un tavolino; il cane se le prende, ritorna e non le rimette che al signor Nash. Non trovandolo subito, lo cerca per tutta la casa, e nei dintorni sino che lo incontra.
Nel recarsi alla posta, questo cane interessante va d’un passo regolare, ma, ricevute le lettere, ritorna a gran trotto, dando così un ottimo esempio a certi porta-lettere che farebbero molto bene ad imitarlo.
.
Francesco Mastriani
.
Fu pubblicato su giornale La Domenica il 19 maggio 1867