UN VECCHIO BURLATO

   Palmira P., giovane a 18 anni a garzone ad un podere presso Santa Margherita a Montici, presentavasi piangente ieri al suo padrone colono e gli narrava di essere stata nei giorni scorsi colpita nel ventre da un calcio di un cavallo ma che nella speranza di presto guarire aveva taciuto il fatto in famiglia. Presa per altro da gravi dolori implorava adesso di essere condotta in tutta fretta da un medico. Afflitto il vecchio contadino dagli sconcerti che provava quella fanciulla, si affrettò allora a stendere una materassa sul baroccio e, collocata sopra la ragazza, la condusse col proprio cavallo dal medico del distretto.

   Giunto però alla porta del dottor Balgini, mentre attratta dalla curiosità la gente stava attorno al baroccio, dopo qualche acuto grido della giovane si udì quello di un bambino. Cosicché il medico scese le scale di casa, e veduto di quel che si trattava, consigliò il vecchio fra le risa della gente, di affidare la cura della giovane nelle mani della levatrice.

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COSE INCREDIBILI

   In Rossano (provincia di Cosenza) due fratelli Romanelli vibravano testè sei colpi di stile ad un Giovanni Fortino prendendolo avvelenatore della loro madre colta dal cholera. Lo stesso giorno tre guardie campestri, poste a custodia del fiume Colognati, minacciavano di massacrare alcuni sospettati di avere avvelenato le acque di quel fiume, nelle cui vicinanze erano avvenuti alcuni casi di cholera. L’assessore municipale, signor F. Pisagni era stato mortalmente ferito per essersi sparsa la voce che avesse assoldati 500 avvelenatori.

               (Corr. Ital.)

                                     FRANCESCO MASTRIANI