Rita Damiani. La figlia del forzato
Giovanna. Sua madre
Rocco Damiani. Il forzato
Pier Damiani. Suo padre
Filomena e Monica. Sorelle di Rita
Luigi Alasio. Marito di Filomena
Valentino Nonnato. Marito di Monica
Peppino. Fratello di Rita
Luigi Vercillo. Seduttore di Rita
Conte Ascanio Orsini. Sua vera identità
Marcellina. Figlia di Rita e Ascanio
Marietta. Loro figlioletta
Roberto Orsini. Padre di Ascanio
Andrea Orsini. Vescovo suo zio
Ezilda di Camponero di Saint-Marc. Una contessa
Alfonso di Saint-Marc. Suo marito
Serafina Piscopo detta la Morta. Una mannana ambigua
Filomena l’avellinese. Balia di Marcellina
Tommaso. Un muratore
Pasquarella. Sua prima moglie
Concettina. Loro figlioletta
Maria Francesca. Seconda moglie di Tommaso
Capodipezza. Una spagara
Sì-Tanella. Altra spagara
Sì-Raffaella. Una buona popolana
Sì-Biagio. Suo marito
Paolina. Una brava insaldatrice
Padre Girolamo. Un prete libidinoso
Eleonora Nunez. Baronessa spagnola
Michele Nunez. Suo marito
Ines e Pasquita. Loro figlie
Sì-Agnese. Una tenente prostibolo
Sì-Maria. Un’altra tenente prostibolo
Maddalena Caruso. Una buona prostituta
Cinque grana. Suo soprannome
Patacchella. Altra prostituta
Mariannina. Altra prostituta
Canocchiella. Altra prostituta
Brigida. Amica di Maddalena
Michela. Sua comare
Saverio. Suo marito
Mariano di Rocca. Loro figlio e marito di Marcellina
Annina e Mariuccia. Sorelle di Mariano
Eugenio Wiemaels. Direttore della filanda di Sarno
Giambattista Leoni. Ricco libertino
Domenico Asoli. Un buon campagnuolo
Carlotta Schiavoni. Sua moglie
Domenico il Tromba. Arnese da galera
Totonno il rosso. Altro arnese da galera
Ciuffone. Amico di Mariano
Don Vincenzo. Un esoso padrone di casa
Sì-Fortuna. Un’usuraia
Sì-Petronilla. Un’ostessa
Giulia. Una giovane popolana
Fortunata. Una buona popolana