Se vuoi non esser preso dal colera,
Sii parco a soddisfar madre natura;
Alzati presto, non uscir di sera,
Sia sano il cibo e non mangiar verdura:
…Su le passioni sregolate impera:
Abbi nella tua stanza l’aria pura;
Fuggi il timore e in Dio riposa e spera,
Chè del mal prima causa è la paura.
…Non indagar se Tizio e Caio è morto,
Né in quante ore spirava quel cotale,
Chè ciò non ti può dare alcun conforto.
…Lungi il dottor, quando ti senti bene;
Tienti ben caldo se ti senti male,
Questa è ricetta che adottar conviene. [1]
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[1] FILIPPO MASTRIANI, Cenni sulla vita e sugli scritti di Francesco Mastriani, Napoli, L. Gargiulo 1891, cap.V, pag. 98. Fu scritta nell’anno 1867.
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