S. Carlo – Martedì sera l’impresa di questo teatro, sempre zelante nel ben servire il pubblico, ebbe il coraggio di rimettere in iscena il Trovatore! Proponiamo a’nostri concittadini la erezione di un monumento commemorativo delle glorie della presente impresa. Il Trovatore, che porta su la coscienza il rimorso di avere ucciso con tisi tracheale tanti poveri artisti muore anch’esso finalmente di consunzione. Disgraziati quei cantanti che si sforzano di galvanizzate un cadavere!

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   Teatro Nuovo – La riproduzione della vecchia commedia Le cento disgrazie di Pulcinella e la nuova parodia hanno incontrato su queste scene il pubblico favore. L’Antonio Petito è sempre il Pulcinella-tipo, per quanto possa consentirlo l’anacronismo di questa maschera nella civiltà de’nostri tempi.

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    Teatro Goldoni – In questo teatrino, degno di miglior fortuna, si mettono in iscena interessanti produzioni, la miglior parte eseguite su le scene de’Fiorentini e del Fondo. La compagnia Zottola merita davvero maggiore incoraggiamento, imperocchè è ben provvista di abili e zelanti attori.

                                              FRANCESCO MASTRIANI